Collaborazioni boomerang

Collaborazioni boomerang

09 Gennaio 2024

Ho presentato un professionista di cui mi fidavo ad un mio cliente, ma ha fatto un pessimo lavoro. Come glielo dico?

Se sei freelance da un po’ e/o lavori in partnership con profili diversi e complementari al tuo, scommetto che ti è capitata almeno una “collaborazione boomerang” nella tua vita professionale.

A me in 7 anni è successo solo 3 volte ma è stato davvero doloroso, non solo dal punto di vista economico.

I motivi per cui qualcuno di cui ti fidavi (al punto da giocarti la tua reputazione con un cliente!) si rivela poi un pessimo investimento possono essere tanti.

Probabilmente è mancata un’analisi imparziale delle sue competenze e delle sue capacità relazionali, oltre ad accordi scritti nero su bianco che prevedessero come gestire situazioni spiacevoli.
Magari avevi fretta, o l’entusiasmo ti ha preso la mano…del senno di poi sono pieni i fossi.

lI post di oggi vuole aiutarti ad avere la conversazione scomoda *durante* la crisi

Soprattutto se:

e quindi chiuderla a brutto muso non è un’opzione percorribile, almeno nell’immediato.

La prima cosa da fare ovviamente è chiedere un incontro riservato al/la cliente.

Umiltà e voglia di capire ESATTAMENTE cosa non ha funzionato devono essere i tuoi fari guida.
Non solo per scusarti, ma anche per assicurarti di non farlo a sproposito se capissi che l’errore è stato in fase di trattativa/progettazione, quindi tuo e non del/la collega in fase di erogazione.

Se poi effettivamente riscontri che quello che pensavi fosse un cesto gourmet si è rivelato un pacco da discount…raccogli quanti più elementi oggettivi puoi e preparati (soprattutto emotivamente) al confronto con il/la professionista, meglio se di persona.

La conversazione potrebbe essere impostata più o meno così:

“Caro Pincopallo,
ci tenevo a vederti per darti un feedback sul lavoro che ti ho affidato per il cliente XYZ.
Come sai, lavoro con loro da tempo e c’è un rapporto di grande fiducia.

Avevo pensato di proporti come professionista perchè so della tua forte esperienza nel campo dell’ABC e perchè c’è stima fra di noi.

Purtroppo il cliente mi ha riferito di non essere soddisfatto del servizio ricevuto, in particolare per quanto riguarda…(esempi specifici)

Non ti nascondo che la cosa mi ha messo in difficoltà, ma ci tengo a capire come sono andate le cose anche dal tuo punto di vista, e mi interessa verificare se c’è margine per recuperare la situazione.

Se così fosse, dato il momento delicato, ritengo utile essere presente con te nei prossimi incontri. Sempre che il cliente accetti la nostra proposta di proseguire.
Cosa ne pensi
?”

Elementi cruciali per il successo di questo confronto sono, in ordine di importanza:

Ti aspetto nei commenti per le tue storie di collaborazioni boomerang e per sapere come le hai gestite!